Il Senatore del Kentucky Rand Paul accetta BITCOIN per la campagna presidenziale

Il Senatore del Kentucky Rand Paul, ha annunciato formalmente questa settimana la sua candidatura Presidenziale 2016. Rand ha incominciato fin da subito ad accettare donazioni anche tramite la criptovaluta Bitcoin. Una notizia incredibile e che sicuramente rende Rand Paul uno tra i candidati più tecnologici alla Presidenza degli Stati Uniti d’America.

I donatori possono scegliere bitcoin tra una serie di opzioni di pagamento disponibili. I pagamenti fatti tramite Bitcoin sono possibili grazie al sistema Bitpay, che fornisce tutto l’occorrente per il trasferimento della Criptovaluta.

Paul è forse il più alto profilo politico americano ad accettare le donazioni in Bitcoin, e l’ultimo di una serie di Repubblicani che hanno voluto dare un’opportunità alla moneta digitale per la raccolta fondi.

L’anno scorso, la US Federal Elections Commission ha dato la sua approvazione per la raccolta fondi bitcoin tramite donazioni. Stati come il Tennessee da allora hanno compiuto alcuni progressi nel chiarire tali norme a livello statale.

Paul ha toccato il tema sul bitcoin all’inizio di quest’anno nel corso di una tavola rotonda condotta da TechCrunch con il fondatore Michael Arrington. Paul si è fatto chiamare “un pioniere” per l’adozione del Bitcoin, tuttavia il senatore ha riconosciuto il suo scetticismo verso la moneta digitale.

“Sono stato affascinato dal concetto di Bitcoin, ma non lo comprerei mai per me stesso. Sono solo un po ‘scettico”, ha detto qualche tempo fa, secondo un rapporto da Bloomberg News.

Durante un’intervista fatta nel 2014, Paul ha suggerito che il concetto di valute digitali potrebbe essere migliorato se quest’ultime fossero sostenute da azioni.

Oculista di professione, Paul è stato eletto al Senato degli Stati Uniti nel 2010 con il sostegno significativo del movimento Tea Party, una raccolta di gruppi di destra. Da allora Paul ha dimostrato di essere un personaggio influente e grande forza all’interno del partito americano, anche se le controversie, in pieno stile “House of Cards” non sono di certo mancate.

Paul è uno dei numerosi candidati, che includono il senatore del Texas Ted Cruz, che si sfideranno per il supporto al Tea Party durante le primarie presidenziali repubblicane.

Giornalista indipendente e trader privato. Sono laureato in Economia e finanza e mi occupo di analisi finanziarie e di notizie sull'economia.

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