Vince il No, Euro apre con gap negativo di oltre −100 pips

Avevamo previsto uno scenario del genere. Una vittoria del no e quindi un crollo ulteriore del dollaro. Un crollo contenuto, visto che ormai la coppia EUR/USD, ma anche l’Euro in generale, aveva già prezzato un Grecia arrabbiata, desiderosa di uscire dall’euro.

Attenzione però, che non è detto, adesso che ha vinto il “No”, che la Grecia esca veramente dall’Eurozona, non è assolutamente detto. Tsipras infatti, attraverso un comunicato subito dopo la vittoria, ha specificato che la democrazia non può essere ricattata, e che la vittoria non è una rottura con l’Unione Europea, e nemmeno una richiesta dell’uscita dell’Euro.

Questa vittoria, è praticamente un invito a sedersi di nuovo al tavolo delle trattative, per trovare degli accordi che vadano finalmente bene a creditori dell’UE, e ovviamente che vadano bene anche alla Grecia, adesso con un governo Tsipras più forte che mai.

Il Governo Greco, ha affermato che non ha alcuna intenzione di emettere una moneta parallela, l’interesse attuale di Atene, è quello di mantenere in primis l’Euro, e poi valutare tutte le opzioni possibili.

Secondo JP Morgan però, c’è un’ombra minacciosa, che minaccia la Grecia, riportiamo infatti un’ANSA dell’ultimo minuto:

Per Jp Morgan l’uscita della Grecia dall’euro è adesso lo scenario base. La banca Usa vede un’alta probabilità di uscita della Grecia dall’euro. Una Grexit, aggiunge, sarebbe “caotica”.

Fonte: https://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2015/07/05/greciajp-morganprobabilita-uscita-euro_533027de-0725-41a1-a035-b78fba42f837.html

Per quanto riguarda quello che interessa a noi, il lato forex di tutta questa questione, e come è possibile fare profitti anche in questa situazione. E’ possibile, basta stare attenti a leggere tra le righe tutte le notizie che stanno uscendo in queste ore.

Siamo infatti venuti a conoscenza che la Cina potrebbe essere un grosso player destinato a scuotere questa coppia nelle prossime ore.

“I players stanno tenendo d’occhio alcuni range in EUR/USD tramite opzioni DNT che vanno da 1.0725/1.1675, 1.0750-1.1700, e 1.0850/1.2000”.

Le DNT sono dei tipi di opzioni che danno al trader la possibilità di vincita concordata se il prezzo della coppia di valute non raggiunge o supera uno dei due livelli di barriera prestabiliti.

Il trader paga un premio e, a sua volta riceve il diritto di scegliere la posizione delle barriere, il tempo di scadenza e la vincita da ricevere se il prezzo non riesce a violare o barriera. Con questo tipo di opzione, la perdita massima possibile è solo il costo della creazione dell’opzione.

E’ ovvio quindi che c’è molto interesse a mantenere sostenuto il valore della coppia EUR/USD. Aspettiamoci forti cali sì, ma comunque dips da ricomprare subito in quanto ci sarà senza dubbio una forte forza supportiva a spingere verso l’alto il “The Fiber”.

Giornalista indipendente e trader privato. Sono laureato in Economia e finanza e mi occupo di analisi finanziarie e di notizie sull'economia.

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