Twitter: Disney e Salesforce in pole

Google si sfila dalla corsa per l’acquisizione di Twitter. Apple sembrerebbe non interessata al sito di microblogging. La piattaforma cloud, Salesforce, dunque al momento è in pole, come anche il gruppo Disney. È quanto riportato nelle ultime ore dai quotidiani economici Usa e pubblicato sui principali portali tecnologici della Silicon Valley.

Twitter in vendita

Salesforce e Disney sono attualmente i player più seriamente interessati all’acquisizione di Twitter.

Secondo le ultime indiscrezioni, le trattative sarebbero in dirittura di arrivo e andranno definite entro la fine del mese di ottobre. È quanto sottolineato dal Wall Street Journal.

Google, almeno al momento, non sembrerebbe interessata all’acquisizione di Twitter, come anche

Apple. Facebook sarebbe invece più intenzionata a sviluppare la propria piattaforma che puntare su quella della società di microblogging.

Microsoft si chiama fuori, anche perchè parecchio attiva sul fronte acquisizioni negli ultimi tempi, su tutte la “costosa” operazione LinkedIn.

Proprio Salesforce, celebre piattaforma cloud, era una delle principali pretendenti per l’acquisizione di LinkedIn. Il numero uno del gruppo, Marc Mainoff, per evitare di scottarsi nuovamente, sarebbe pronto a sborsare 20 miliardi di dollari per Twitter.

Salesforce non ha però campo libero, in quanto anche Disney non ha abbandonato l’idea di entrare sul web sfruttando la grande popolarità di Twitter, social che può contare su oltre 400 milioni di utenti iscritti.

Twitter Quotazioni

Il titolo di Twitter, dopo essere salito a Wall Street nel corso delle ultime sedute, ha registrato un improvviso calo di quasi 10 punti percentuali. Il motivo è il defilarsi di alcuni investitori nei confronti del social guidato da Jack Dorsey, primo fra tutti Google.

È quanto sostenuto dall’autorevole portale di informazione tecnologica e finanziaria “Recode”. Secondo fonti ben informate, il colosso di Mountain View non avrebbe intenzione di fare alcuna offerta.

Un social che non è riuscito a crescere come nelle previsioni degli analisti nel corso degli ultimi anni, registrando perdite sempre più ampie e un numero di utenti praticamente fermo.

Twitter potrebbe costare 20 miliardi di dollari. Per Saleforce equivarrebbe a un esborso di un terzo della sua capitalizzazione (60 miliardi). Cifra importante anche per Walt Disney che però vale di più (150 miliardi di dollari).

Il Wall Street Journal non è però così sicuro che Twitter riesca a attirare offerte piuttosto alte per la vendita. I 20 miliardi di dollari, di cui si vocifera da giorni sui mercati e necessari per l’acquisizione, sono considerati un prezzo troppo salato da pagare per un gruppo in crisi ormai da tempo.

Al momento l’unica certezza riguarda i tempi piuttosto brevi per la vendita di Twitter: entro la fine di ottobre. Fissata infatti la data ultima per inoltrare le offerte di acquisizione per il social network: il 27 ottobre 2016.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here