La Federal Reserve sembrerebbe essere finalmente molto vicina ad innalzare i tassi d’interesse. L’economia USA sembra continuare a migliorare, e la Yellen ha addirittura espresso la sua volontà di voler continuare il suo mandato fino a Gennaio 2018. Si tratta del primo evento formale della Yellen dopo l’elezione di Donald Trump.
Erano in molti a confermare una possibile dipartita prematura della Yellen, visti i “non buoni rapporti” con il tycoon, che in passato aveva affermato: «Yellen? Dovrebbe vergognarsi» (per aver rallentato il rialzo dei tassi d’interesse).
La Yellen ha poi affermato a Washington durante il Congresso del “Joint Economic Committee” che un rialzo dei tassi “potrebbe diventare appropriato relativamente presto se i dati forniranno alcune ulteriori prove di un continuo progresso verso gli obiettivi del comitato.”
Yellen ha ribadito l’aspettativa dei funzionari della Fed: i futuri aumenti dei tassi saranno “graduali”. I prezzi delle obbligazioni sono caduti e i prezzi dei titoli azionari sono aumentati, in quanto gli investitori si aspettano che le proposte del presidente eletto Donald Trump di tagliare le tasse e aumentare le infrastrutture e spese per la difesa porteranno ad una inflazione più veloce e ad una forte crescita.
Le osservazioni della Yellen serviranno a mantenere le aspettative, salvo un significativo shock negativo, per un aumento dei tassi di interesse, quando il Federal Open Market Committee si riunirà a Washington il 13-14 dicembre.
Per quanto riguarda i “bookmakers”, le possibilità sono superiori al 95 per cento, per un aumento di un quarto di punto percentuale. Siamo quindi molto vicini ad un innalzamento del tasso d’interesse. Vediamo dunque come sta reagendo il Dollaro USA, controllando il valore dell’US Dollar Index, il famoso indice che misura il valore del dollaro USA contro un paniere di valute Major:
L’indice del Dollaro non ha fatto che aumentare dal giorno dell’elezione di Trump, e con il discorso della Yellen di oggi c’è stato un candelotto molto positivo, in quanto proprio in queste ore il prezzo è proprio sui 101. Non ci sono resistenze all’orizzonte, in quanto quella di 100,60 è ormai già stata rotta e si è trasformata in supporto.
Sicuramente si tratta di un momento incredibile per il Dollaro USA, con l’innalzamento del tasso d’interesse che verra certamente favorito dall’amministrazione Donald Trump, che promette di rendere l’America “di nuovo grande”. Sarà la volta buona, la Yellen (ormai incalzata dal Presidente Eletto Trump) si trasformerà finalmente in un falco oppure è destinata a rimanere una colomba?
