Il Dollaro USA cade dopo i deludenti dati sulle vendite delle case

Le contrattazioni sono state estremamente leggere e con volumi ben al di sotto della media durante la giornata di Lunedì, in quanto gran parte dei players delle materie prime e del Forex sono stati dietro le linee nemiche, in quanto mercoledì ci sarà un appuntamento a dir poco fondamentale per capire i prossimi sviluppi dei mercato: l’annuncio sulla politica monetaria, US Federal Open Market Committee, spesso conosciuta con l’abbreviazione FOMC.

Molti investitori hanno preso la palla al balzo per pareggiare le loro posizioni e quindi prendere ovviamente profitto dopo le importanti mosse delle coppie valutarie della scorsa settimana.

La price action dell’oro e dei mercati di valuta estera è stata alimentata in gran parte con la price action nel dollaro USA, che è sceso da un massimo degli ultimi mesi per colpa dei bassi rendimenti obbligazionari del Tesoro USA e di un rapporto degli Stati Uniti sulle vendite di nuove case, che è stato più debole del previsto.

Il rapporto delle nuove vendite domestiche degli Stati Uniti ha mostrato un inaspettato calo di 468K unità. Questo era al di sotto della stima di 546K unità e la lettura di 529K unità del mese scorso. La notizia fa salire alte di nuovo preoccupazioni circa la forza dell’economia statunitense in vista della due giorni della Fed.

La scorsa settimana, il dollaro è volato ad un massimo degli ultimi 2 mesi e ½ dopo che la Banca centrale europea, ha detto che è pronta a estendere o espandere il suo programma di stimolo monetario, e la Banca popolare di Cina ha tagliato i tassi di interesse di riferimento.

Le mosse da parte della BCE e PBOC hanno spedito la coppia EUR / USD nettamente al ribasso. Il sell-off potrebbe aver superato le aspettative dei commerciati, portando la coppia al rimbalzo di oggi. Parlando di altre notizie, il rapporto di IFO Business Climate ha registrato un modesto guadagno di 108,2 rispetto alla stima di 108,2, ma ancora al di sotto di 108,5, la lettura del mese scorso.

Una copertura short ed un profit-taking hanno contribuito a rafforzare la coppia GBP / USD prima del rapporto del PIL preliminare di oggi. I commercianti sono alla ricerca che il report possa mostrare che l’economia è cresciuta del 0,6% rispetto al precedente 0,7%.

EUR/USD 1.1056 0.0037 0.34%
USD/JPY 121.0500 -0.3250 -0.27%
GBP/USD 1.5353 0.0037 0.24%
EUR/GBP 0.7201 0.0007 0.10%
EUR/JPY 133.8300 0.0800 0.06%
AUD/USD 0.7246 0.0030 0.41%

Appassionato di economia e finanza, porto il mio parere indipendente sui temi economici di maggiore interesse. Nel 2008 sono diventato giornalista ed editore.

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