Riassunto del mercato azionario, forex e Petrolio metà Aprile 2015

Lo scorso venerdì, i vari mercati azionari presenti nelle più disparate borse del mondo, hanno costretto il mercato azionario statunitense a registrare la prima settimana in perdita, in quanto i guadagni sotto le aspettative, segni di inflazione al di sopra delle aspettative, e varie preoccupazioni circa la Cina e la Grecia, hanno frenato drasticamente la domanda per gli asset che portano con sè un elevato livello di rischio.

Lo Standard & Poor’s 500 Index ha perso l’1 per cento negli ultimi cinque giorni, concludendo il periodo con il suo peggior calo in tre settimane.

L’S&P 500 e il Dow Jones hanno toccato dei record significativi diverso tempo fa ormai, lo scorso 2 marzo, lo stesso giorno in cui il Nasdaq toccò quota 5000 per la prima volta dal Marzo del 2000. Ormai i livelli dello S&P non sono più da record, in quanto nel 2014, l’indice che racchiude alcune delle più grandi aziende statunitense, ha raggiunto soltanto per 8 giorni i massimi storici.

Le aspettative per quanto riguarda la produzione industriale, sono sempre più pessimistica, e le vendite al dettaglio della settimana scorsa, hanno contribuito ad una serie di dati economici “misti”, che hanno sollevato non pochi dubbi circa il dollaro forte e il petrolio a buon prezzo, che stanno facendo gravi danni all’economia statunitense.

Non un buon momento per Sandisk. Recupera la Intel

I leader nella produzione di chip, come Sandisk e Intel, stanno registrando diverse perdite sul mercato azionario. Sandisk ha perso l’1.8% sull’indice dei Semiconduttori di Philadelphia.

Intel, il più grande costruttore di chip, è salito invece dell’1.7% dopo che la domanda per le macchine che mandano avanti i datacenter, hanno aiutato a portare le vendite del secondo quarto in linea con le stime.

Netflix è salita del 26%, toccando i massimi storici. I guadagni nel 2015 sono quindi adesso al 67 percento, è il record tra le azioni presenti nell’indice Nasdaq 100. Gli iscritti su Netflix sono quindi adesso 62 milioni in tutto il mondo.

Il Greggio fa Crescere l’ottimismo tra i traders

Il Petrolio ha dato un barlume di ottimismo ai traders, in quando il Greggio ha registrato il più grande movimento rialzista settimanale degli ultimi 4 anni. West Texas Intermediate ha registrato il più alto livello di tutto l’anno, portando l’azionario energetico in rialzo del 2.3%.

Il Forex al momento è chiuso, ecco come hanno chiuso le coppie principali venerdì sera

EUR/USD
1.0806
0.0041
0.38%

USD/JPY
118.920
-0.0650
-0.05%

GBP/USD
1.4945
0.0010
0.07%

USD/CHF
0.9523
-0.0038
-0.39%

EUR/CHF
1.0290
0.0000
0.00%

AUD/USD
0.7784
-0.0012
-0.15%

La coppia EUR/USD è caduta inizialmente durante la settimana, ma questa coppia (la più tradata sui mercati) è riuscita a trovare un supporto interessante sul livello di 1.05, che gli ha permesso di tornare in alto, a 1.0806. Tuttavia siamo ancora in attesa di una candela resistiva soddisfacente, per tornare a vendere questo mercato nuovamente.

Giornalista indipendente e trader privato. Sono laureato in Economia e finanza e mi occupo di analisi finanziarie e di notizie sull'economia.

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