Quando si investe, e sopratutto se non si hanno le idee troppo chiare, per essere sicuri di guadagnare bisogna investire nei leader. Google è il leader delle ricerche, Apple è il leader dei telefoni, Facebook è il leader dei social, Amazon è il leader dell’e-commerce, e Yahoo! (anche se non ci crederete) è il leader dell’informazione. Investendo nei leader, si mette al sicuro il proprio portfolio da possibili scossoni che potrebbero portare il titolo azionario verso il basso. E’ molto poco probabile che un colosso come Google possa crollare in borsa, non ha rivali, chi può dargli noia? E’ un po’ come Davide contro Golia…
Storia di Yahoo!
Yahoo! è una di quelle poche aziende che nella Silicon Valley è estremamente rispettata, in quanto fa parte di quella ristretta cerchia di società che è riuscita a sopravvivere negli ultimi decenni, anni in cui la Silicon Valley ha continuato a sfornare nuovi CEO, prodotti e servizi.
Yahoo Inc, chiamata anche con l’abbreviazione “Yahoo!”, è una multinazionale tecnologica con la propria sede a Sunnyvale in California. E’ globalmente conosciuto come essere uno dei primissimi portali del web, motore di ricerca e anche piattaforma di advertising. Tra i prodotti più famosi troviamo: Yahoo! Directory, Yahoo! Mail, Yahoo! News, Yahoo! Finance, Yahoo! Groups, Yahoo! Answers, Yahoo! Meteo e molte altre ancora.
Secondo fonti certe come Alexa, Yahoo! può vantare a mani basse il titolo di sito di notizie più letto al mondo, con circa 7 miliardi di lettori al mese, permettendogli di essere il quarto sito visitato al mondo globalmente.
L’azienda di Yahoo! fu fondata dalla coppia d’oro Yang e Filo nel 94. Più recentemente, alla guida dell’azienda c’è Marissa Meyer, un’illustre ex-Google.
Durante il mese di Gennaio 2015, l’azienda ha deciso di annunciare ufficialmente lo scorporo della sua proprietà nel gruppo di Alibaba, creando quindi un’azienda separata. Qualche mese fa ha però cambiato idea, decidendo di scorporare il suo business in internet in un’azienda separata, che sarà quotata in borsa. Yahoo! comprò il 40% di Alibaba nel 2005 per 1 miliardo, la proprietà di Yahoo! in Alibaba ad oggi vale circa 30 miliardi, è senza dubbio una proprietà chiave del colosso USA.
Azioni Yahoo
Vediamo quindi il valore delle azioni attuale di Yahoo
Yahoo! può vantare un prezzo di 30 dollari circa per azione, con una capitalizzazione di mercato pari a 28.12 miliardi di dollari, con un volume medio di 16.02 milioni, un P/E (che essenzialmente è il rapporto tra prezzo (price) e Earning, utili d’azienda/numero titoli emessi), un P/E quindi molto sopravvalutato e quindi forse un po’ troppo caro. Tuttavia attualmente il sentiment su Yahoo! è estremamente bullish.
L’ammontare realizzato da Yahoo negli ultimi anni, è stato praticamente in rosso negli ultimi 5 anni, con un leggero rialzo nel 2012.
Tuttavia gli investitori, nell’ultimo periodo si sono concentrati molto poco sui dati finanziari di Yahoo!, ma bensì hanno controllato bene la situazione Yahoo-Alibaba; in quanto il titolo di Alibaba durante la sua IPO, è salito di diverse decine di dollari, e quindi questa situazione potrebbe impattare positivamente anche sulla situazione di Yahoo!.
Scott Kessler di S&P Capital IQ, crede che “Yahoo è estremamente sottovalutato”. Kessler ha fatto presente che i potenziali guadagni di Yahoo! grazia ad Alibaba, insieme ai grandi sforzi per aumentare l’efficienza e la riduzione delle spese, ed infine soppiantando l’aggressiva politica di acquisizioni, Yahoo! è di nuovo un investimento interessante secondo gli analisti più esperti.
Un’altro rumor molto interessante, è che Alibaba potrebbe addirittura comprare Yahoo per inglobare tutte le azioni possedute dall’azienda di Marissa Mayer.
Tuttavia per adesso questi rumor sono stati zittiti dal fatto che Yahoo ha purtroppo abbandonato il suo piano di scorporare 384 milioni di azioni di Alibaba, a quanto pare per una questione di tasse.
Nonostante tutto questo, Yahoo! è comunque profittevole: 3.2 miliardi di profitti lordi nel 2014, profitti che ormai sono stabili da diversi anni. Gli investitori di Yahoo! non sono molto contenti dell’operato della Mayer, la quale non è riuscita a fare profitti con le azioni di Alibaba, ma vendere Alibaba avrebbe significato eliminare un’azienda principale, rinunciando a possibilità sul long-term.
Nell’immagine sopra, i profitti netti di Yahoo negli ultimi 5 trimestri, da notare come l’ultimo trimestre sia l’unico positivo.
Se guardiamo però ai profitti netti, Yahoo! ha totalizzato solo 76 milioni di dollari nell’ultimo trimestre. Cosa potrebbe succedere quindi se Yahoo! vendesse anche il core business (che proprio in questi giorni ha ricevuto l’interessamento di Verizon per la faraonica cifra di 8 miliardi di dollari), rimanendo quindi semplicemente “proprietaria” di Alibaba?
Come investire in Yahoo!
Per investire in azioni Yahoo è molto semplice, basta registrarsi su uno dei broker presenti in questa pagina, caricare i fondi desiderati, e una volta andati sulla pagina dedicata a Yahoo! sarà semplice come un click acquistare le azioni Yahoo.
Due ottimi broker per iniziare a negoziare sul titolo azionario di Yahoo sono Plus500 (clicca qui per maggiori dettagli) e Xtrade (clicca qui per maggiori informazioni). Entrambi presentano delle piattaforme di trading per fare trading di azioni e offrono un bonus di 25 Euro per tutti i nuovi iscritti.
Crediamo tuttavia che è possibile sia comprare (per il lungo termine) oppure vendere (sul breve termine) allo scoperto le azioni di Yahoo, la situazione del gigante californiano non è ben chiara, e il consiglio è ormai diventato molto turbolento, e molto intenzionato a far fuori la bella CEO Marissa Meyer. Crediamo tuttavia che l’operato di Marissa non sia stato poi così futile, quando è approdata in Yahoo! la situazione era ben peggiore dell’attuale, e possiamo affermare che adesso la situazione è migliorata nettamente, e Yahoo! ha ancora in mano diverse carte jolly per fare il passo di qualità, e le due principali sono il suo core business e Alibaba. I risultati potrebbero non arrivare subito però, e quindi questo potrebbe essere un investimento soltanto per traders molto pazienti.
