I dati finanziari di Apple verranno pubblicati il 26 Gennaio 2016

Potrebbe essere il mese della riscossa quello di Gennaio per Apple, l’azienda di Cupertino sta infatti sfornando nuovi prodotti a profusione, come ad esempio il MacBook 12, che ha nel suo piccolo, “rivoluzionato” il mercato dei laptop, introducendo una porta USB Type C per la prima volta nella storia come l’unica porta su un dispositivo.

macbook-12-pollici

Tuttavia, il 2015 che si è appena concluso, è stato il primo anno in cui Apple ha chiuso il suo anno in borsa in negativo:

grafico-azioni-apple-2015

Non è stato quindi il migliore degli anni per Apple, che ha chiuso il 2015 con delle prestazioni comunque ottime, ma con una sempre più persone che si sono volute sbarazzare delle azioni Apple, forse perché siamo dunque arrivati alla “cima” dell’ascesa di Cupertino?

La conferma è arrivata direttamente dal portale ufficiale della Apple, che ha affermato tramite il suo sito web che la conferenza FY 16 dei risultati del primo trimestre, si terrà il 26 Gennaio 2016 dalle 2.00 pm alle 5.00 pm ET.

I rapporti sui guadagni con grande probabilità saranno comunque alti, ma molto probabilmente saranno anche meno soddisfacenti per gli investitori, in quanto le vendite dell’iPhone 6S sono state sì ottime, ma non eclatanti.

Apple tuttavia ha sempre avuto degli ottimi dati di vendita nel periodo di Natale, superando quasi sempre le aspettative degli analisti, questa però potrebbe essere la prima volta dove Apple potrebbe incontrare un 2015 dove le vendite sono state in flessione.

Il rallentamento nel mondo degli smartphone, potrebbe essere fisiologico, vista anche la quantità di smartphone presenti sul mercato, e il fatto che Android continua ad avere una buona fetta di mercato, oltre l’80%.

Sarà molto interessante vedere anche i dati sulla vendita di due nuovissimi prodotti come l’iPad Pro, che secondo molti è stato un flop, e l’iPad Mini, il tablet “piccolino” ed economico di cosa Apple.

Il valore delle azioni Apple, da cosa è orchestrato?

Le azioni Apple, come tutte le altre azioni, dipendono da un incrocio tra la domanda e l’offerta, dai dividendi (ovvero i premi che vengono dati agli azionisti), dai tassi d’interesse, e forse dipende molto poco dal fatto che la Apple abbia venduto 1 milione di iPhone in più o meno. Interessante anche vedere che la Apple ha messo in atto da qualche mese il cosiddetto sistema “buyback”: sta quindi comprando le sue azioni per mantenere il prezzo stabile.

Apple è senza dubbio un ottimo investimento da fare già da oggi, e ve lo consigliamo caldamente.

Appassionato di economia e finanza, porto il mio parere indipendente sui temi economici di maggiore interesse. Nel 2008 sono diventato giornalista ed editore.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here