Fastweb, fatturato semestrale in aumento

Fastweb ha archiviato il primo semestre dell’anno con ricavi in rialzo del 10 per cento a quota 1,011 miliardi di euro rispetto all’analogo periodo del 2017. In crescita anche il numero di clienti a 2,5 milioni.

Fastweb semestrale

Fastweb ha chiuso il primo semestre del 2018 con ricavi in aumento del 10 per cento a quota 1,011 miliardi di euro rispetto allo stesso periodo dello scorso esercizio.

Positivo anche l’ebitda del gruppo italiano di telecomunicazioni specializzato nelle connessioni a banda larga. A fine giugno è risultato in rialzo del 5 per cento a quota 310 milioni di euro rispetto al 2017.

In aumento il numero di clienti, con nuove acquisizioni nei servizi a banda larga nel semestre pari a 69mila unità in più. Al 30 giugno 2018 la base della clientela è salita del 4 per cento a 2,5 milioni sullo scorso esercizio.

Fastweb fisso e mobile

Prosegue il potenziamento delle reti ultra broadband della società italiana, adesso usufruibili in 16 milioni di case.

Gli investimenti nel trimestre sono aumentati del 2 per cento a 297 milioni di euro confrontandoli con lo stesso periodo del 2017. Hanno riguardo la posa per le reti FTTx, l’ampliamento della rete WI-Fi nelle principali città italiane e la fase di lancio del 5G.

In rialzo anche la quota di mercato nella banda ultra-larga con velocità da 100 Mbs a 1 Giga. Al 30 giugno scorso i clienti raggiunti da questi servizi sono risultati in aumento a 1.205.000 unità, il 30 per cento in più rispetto ai 926mila del 2017.

Numeri positivi anche per il segmento mobile, con un incremento del 45 per cento delle sim attive, toccando 1,28 milioni di unità a fronte delle 880mila registrate nel 2017.

Il tasso di acquisizione dei nuovi clienti è stato rilevato in forte crescita, malgrado gli stessi vertici societari hanno evidenziato una competizione sempre più serrata nel settore dopo l’ingresso di un nuovo operatore mobile low cost (Iliad).

Lo scorso mese di luglio Fastweb ha siglato una intesa per l’acquisizione della divisione Fixed Wireless e delle frequenze a 3,5 GHz di Tiscali, nell’ottica degli investimenti del futuro 5G.

Fatturato in crescita ma utili in calo nel primo semestre per la capogruppo Swisscom, il più importante operatore svizzero di telefonia. I ricavi sono saliti del 2 per cento a 5,8 miliardi mentre l’utile netto è diminuito del 6 per cento a 787 milioni di euro.

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