Vendite in crescita per il gruppo Fca nel mese di agosto mentre arrivano nuove accuse dalla Germania.
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Fca vendite Usa
In crescita del 3 per cento le immatricolazioni di Fiat Chrysler negli Stati Uniti nel mese di agosto.
Bene Jeep (+12 per cento), Dodge (+5 per cento) e Ram Truck (+2 per cento). In calo Fiat (-21 per cento) e Chrysler (-22 per cento).Il gruppo italo-americano fa meglio di Ford (-8,4 per cento) e General Motors (-5,2 per cento).Nel dettaglio, il colosso di Detroit ha registrato un aumento delle vendite del 3 per cento a 196.756 unità a fronte delle 190.887 dell’analogo periodo dello scorso anno.
Con riferimento ai singoli brand, positivo il marchio Jeep, con un aumento del 12 per cento a 86.468 unità. Bene anche Dodge, in crescita del 5 per cento a 44.340 unità e Ram Truck in rialzo del 2 per cento a 44.426. In calo del 21 per cento Fiat a 2.732 unità e Chrysler (-22 per cento) a 18.753.
Fca vendite Francia e Spagna
Il gruppo automobilistico guidato da Sergio Marchionne ha registrato un aumento delle vendite in agosto del 6,7 per cento in Francia rispetto allo stesso mese dello scorso anno. In Spagna la società italo americana ha evidenziato un incremento delle immatricolazioni del 14,6 per cento su base annuale.
Per quanto riguarda i singoli brand nei due paesi, positivi i risultati per Fiat, Jeep e Maserati. In calo invece le vendite di Alfa Romeo.
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Fca Dieselgate nuove accuse dalla Germania
Nel frattempo Berlino ha nuovamente accusato Fiat Chrysler di far uso di dispositivi illegali per la contraffazione delle emissioni inquinanti. In base a quanto riportato dalla rivista “WirtschaftsWoche”, il ministero dei trasporti tedesco ha nuovamente accusato Fca di utilizzare dispositivi che manipolano le emissioni dei propulsori diesel.
Nelle scorse settimane il governo tedesco avrebbe spedito delle lettere alla Commissione Europea e al ministero dei trasporti italiano, dopo che una serie di test effettuati dalle stesse autorità sulle vetture del brand, avrebbero dimostrato il ricorso ad un apposito dispositivo in grado di spegnere i sistemi di trattamento delle emissioni nocive.I modelli incriminati sarebbero i propulsori diesel da 2 litri della Fiat 500X, del Jeep Renegade e del Fiat Doblò.Le autorità italiane rigettano al momento le accuse e non intendono adottare alcun provvedimento contro Fca.
Per tale motivo la stessa Berlino avrebbe chiesto esplicitamente a Bruxelles di chiarire la delicata situazione direttamente con le autorità italiane. Nella eventualità la Commissione europea riscontrasse violazioni delle autorità del nostro paese, farebbe partire una nuova procedura legale contro l’Italia, per essersi sottratta alla applicazione delle norme Ue.
