Google diventa Alphabet : è vera innovazione?

Google vuole espandarsi, e per assecondare questa espansione sta cercando di staccarsi dalla sua identità di semplice “Motore di Ricerca”, per diventare un qualcosa di più. E questo qualcosa in più si chiama…

Alphabet. Lo hanno annunciato i due CEO storici di Google, Page e Brin!

Google sarà soltanto una piccola parte di questo Alphabet, Google sarà quindi una sussidiaria. E’ una vera e propria riorganizzazione aziendale
Larry Page quindi sarà il CEO di Alphabet, e Sergey Brin sarà il Presidente. Google rimane sotto la guida di Sundar Pichai, che prima era Vice Presidente di Android, Chrome e App.

In Alphabet, nasceranno nuove divisioni, come ad esempio quella di Life Sciences (che ha creato delle lenti a contatto intelligenti), la Divisione X (dalla quale è nata la macchina che si guida da sola, le consegne con i droni etc), Nest e tutti i vari progetti ATAP.

Come investire subito in Google

Tanti programmi come le Mappe, Foto, Google Now etc rimangono sotto Google, ma vediamo più in dettaglio cosa è Alphabet e cosa è Google oggi:

Alphabet contiene:

Calico, un’azienda di biotecnologie anti-invecchiamento
Nest, dispositivi per l’abitazione interconnessi
Fiber, connessione veloce
Google Venture e Google Capital, investimenti
Google X, incubatore per progetti come le auto che si guidano da sole

Google contiene:

Motore di ricerca
Pubblicità
Mappe
Youtube
Android

Chi lo avrebbe mai detto che Google avrebbe utilizzato un dominio .xyz per la Home Page del “Nuovo Google”? L’indirizzo dove si può leggere il comunicato è abc.xyz

Alphabet, come afferma Larry Page nella lettera, è una collezione di aziende, la cui più grande è Google. I guadagni di Google verranno riportati separatamente rispetto agli altri business contenuti in Alphabet.

La questione azioni

Forse la questione più importante che interessa a noi, è che Alphabet Inc sostituirà Google Inc. come entità pubblica in borsa, e tutti i dividendi di Google verranno automaticamente convertiti nel solito numero di azioni di Alphabet, con i soliti diritti.

Qui però Page non ha specificato il fatto che dato che ci sarà uno “split” di azioni, con la nuova GOOGL (di classe A) e la normale GOOG (di classe c, senza diritto di voto) ogni azione posseduta, ai soci ne verrà distribuita una nuova, e quindi questo dimezzerà il valore del titolo.

Agli investitori intanto questa rivoluzione in Google è piaciuta, in quanto le azioni sono schizzate verso l’alto nelle ore successive alla chiusura delle borse:

andamento-titolo-google-inc

Google, verso l’infinito e oltre… Oppure un fantasioso metodo per evitare di pagare le tasse con questa nuova holding?

Google infatti, negli ultimi anni, ci ha abituato a far vedere mille progetti, che in realtà si sono tradotti in un nulla di fatto, in fumo negli occhi. Sembra quasi infatti che Google abbia trovato un modo per farsi pubblicità gratuita nel mondo della tecnologia, rilasciando nuovi progetti su prodotti e servizi, che però difficilmente vedono la luce, però che creano molto “hype” ma che sembra facciano perdere “il focus” a Google, in quanto le cose da fare per l’azienda, ora diventata Alphabet, sono davvero tante. Per fare un esempio, i Google Glass.

Da notare inoltre che Alphabet, sembra sottolineare la vocazione futuristica di Google. Un pò come se Larry Page e Sergey Brin volessero imitare Elon Musk di Tesla. Musk con Space X sta andando nello spazio, investendo gran parte dei soldi in progetti futuristici, che stanno ripagando, non solo in termini di denaro. Infatti, oggi tutti quando pensano al futuro, pensano a Tesla e Space X. Non certamente a Google, che ormai è un motore di ricerca che rischia di finire nel dimenticatoio.

O, ancora, è semplicemente fumo negli occhi? Forse tra qualche anno ne sapremo di più.

Rimane comunque una ottima occasione per investire in Google, Plus500 rimane il miglior broker per negoziare sui titoli. Clicca qui per negoziare sul titolo di Google

Giornalista indipendente e trader privato. Sono laureato in Economia e finanza e mi occupo di analisi finanziarie e di notizie sull'economia.

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