Le azioni di Apple sono ancora sotto i 100 dollari, nonostante la Apple abbia da pochissimo annunciato il trimestre più profittevole di sempre, un vero e proprio record per Cupertino, azienda che continua a cambiare il mondo con i suoi prodotti, ma forse in maniera minore rispetto a quel triennio, dal 2007 al 2010, in cui furono presentati due dispositivi che hanno cambiato per sempre il mondo in cui viviamo, ridefinendo due settori (anzi, inventandoli): iPhone e iPad.
Ma Tim Cook, il quale recentemente è andato in visita da Renzi e anche dal Papa, in vista del prossimo centro di sviluppo in apertura a Napoli, cosa ne pensa realmente della Apple e del futuro dell’azienda, in uno scenario macroeconomico molto incerto come questo?
Il CEO dell’azienda statunitense che produce sistemi operativi, computer e dispositivi multimediali con sede a Cupertino, nello Stato della California, è abbastanza preoccupato.
“C’è un grosso impegno da parte della nostra azienda, specialmente visto il turbolento mondo intorno a noi” ha affermato Cook, per poi affrontare subito i dati dell’ultimo trimestre della Apple.
Da quando è arrivata la svalutazione a sorpresa dello yuan cinese nel mese di agosto, le possibilità di un rallentamento ancora più forte, per la seconda più grande economia del mondo, è stato uno degli eventi chiave per gli investitori.
Tim Cook non ha fatto nulla per placare tali preoccupazioni. Pur sottolineando che Apple si è comportata molto bene in Cina la scorsa estate, a differenza di altre aziende, ha suggerito che le prospettive future non sono delle migliori.
“Nonostante questi risultati record, abbiamo iniziato a vedere alcuni segnali di debolezza economica in Cina all’inizio di questo mese, in particolare ad Hong Kong”, ha affermato l’amministratore delegato di Apple Inc.
Nel frattempo, gli altri mercati importanti per Apple, tra cui quelli del Brasile, Russia, Giappone, Canada, Asia Sud-Orientale, la Turchia, e la zona euro, sono state penalizzate da una lenta crescita economica, la flessione dei prezzi delle materie prime, e le valute (che si sono indebolite).
Cook ha affermato che: ”I nostri risultati sono particolarmente impressionanti dato il contesto macroeconomico globale molto precario”. Ed ha aggiunto “Stiamo notando condizioni estreme, che non abbiamo mai sperimentato fino ad ora”.
In conclusione
La Apple è al corrente che la situazione non è delle migliori, ma nonostante sta macinando, in sordina, numeri esorbitanti; che nessun’altra azienda è in grado di fare ad oggi. E’ sicuramente un ottimo momento per comprare le azioni Apple con il nostro broker consigliato per il trading CFD di azioni!
